Un buio nero come la pece
Un lupo che ulula in lontananza
Il lugubre alternarsi di lampi e tuoni
Gli occhi di un gufo che ti guardano fissi
Lo sbattere della porta vetrata
Il fischio sinistro del vento che spazza la notte
La sghignazzante risata di una iena
Brividi lungo la schiena
Tremare dalla paura
Un terrore che entra nelle ossa
Scheletri che danzano un motivetto mortale
Una cobra guizzante che spunta da un cesto
Un cadavere che prende vita e lievita
Streghe che svolazzano nella loro scopa
Zucche che si muovono da sole all’ombra del loro lume
Buonanotte
Domani è finita.